Pirelli main sponsor del Tuscany Trail

ABOUT PIRELLI

Fondata nel 1872, Pirelli è, oggi, l’unica pure consumer tyre company focalizzata sui pneumatici per auto, moto e biciclette, e sui servizi ad essi collegati. 

Con focus sull’alto di gamma, Pirelli è nota in tutto il mondo per le sue tecnologie avanzate e può contare su oltre 3.600 brevetti ottenuti per raggiungere i massimi livelli di performance, sicurezza e contenimento dell’impatto ambientale. Pirelli è da sempre fortemente impegnata nella Ricerca e Sviluppo, area in cui nel 2020 ha investito il 6% dei ricavi da prodotti High Value.

Impegnata nel motorsport dal 1907, Pirelli è Global Tyre Partner in Formula 1 dal 2011, con un accordo prorogato fino alla fine della stagione 2024, ed è Fornitore Unico Ufficiale del WorldSBK dal 2004. Dal 2021, Pirelli è anche Fornitore esclusivo del Campionato del Mondo Rally FIA: un campionato in cui Pirelli ha già sviluppato alcune delle sue tecnologie più all’avanguardia, successivamente trasferite al prodotto stradale.

Dal suo ritorno nel ciclismo, Pirelli sfrutta e mette a disposizione del settore l’enorme bagaglio di tecnologie, brevetti e innovazioni messi a punto fino ad oggi.

PIRELLI E IL CICLISMO

Nel 2017 l’azienda rientra nel settore della bici. Si parla di un rientro perché di fatto le prime gomme da bicicletta di Pirelli, di cui si abbia memoria, risalgono al 1895. Le gomme Pirelli furono alla partenza del primo Giro d’Italia e, nel tempo, corsero con Pirelli anche grandi nomi del ciclismo, come Fausto Coppi, Gino Bartali o Alfredo Binda. 

A poco più di 3 anni dal lancio del suo primo copertoncino, il P ZEROTM Velo, Pirelli è diventata oggi uno dei player chiave nel mondo dei pneumatici da bici, sia nelle discipline road, con team World Tour del calibro di TREK-Segafredo, Team BikeExperience e AG2R Citroën, sia nelle discipline mtb, con team élite come il TREK- Pirelli.

La sua gamma spazia dai classici clincher e tubeless della famiglia P ZERO, alle gomme dedicate alla mountain bike, Scorpion TM MTB e ScorpionTM E-MTB, fino ai pneumatici dedicati alle bici da urban, city & trekking con la famiglia Cycl-e ed a quelle da endurance e gravel con la famiglia CinturatoTM. 

PIRELLI E IL MONDO GRAVEL

Il fenomeno gravel è particolarmente interessante per un’azienda come Pirelli perché l’associazione strada-fuoristrada genera una delle situazioni più complesse da gestire per un pneumatico. Per questo motivo, si rende necessario mettere a disposizione di una gomma da gravel il massimo know-how disponibile, con il fine di creare una copertura all’altezza di qualsiasi situazione. 

La grande expertise Pirelli, con oltre 110 anni di storia in competizioni motorsport viene particolarmente in aiuto in questo specifico contesto. Di fatto il gravel ricorda il mondo dei rally, mondo in cui Pirelli è ritornata proprio nel 2021 come unico fornitore delle gomme del campionato del mondo WRC. 

Nonostante il gravel sia spesso affrontato come disciplina di “piacere” piuttosto che racing, l’aspetto tecnico è di primaria importanza per questo mondo. Per questo motivo Pirelli nel 2019 ha raccolto la sfida ed oggi è presente in tutti i mercati con una gamma di pneumatici gravel in grado di soddisfare sia gli atleti, sia gli appassionati più esigenti di questa affascinante disciplina.

Delicata sintesi di soluzioni tecniche derivate dalla mountain bike e dalla strada, un compromesso sottoposto a dura prova da condizioni e superfici che cambiano con grande rapidità, la gamma di coperture gravel ad alte performance di Pirelli è stata una delle più grandi sfide per i tecnici di Bicocca. Si è dovuto fare appello all’esperienza maturata in campi tra loro antitetici, come i campionati di motociclismo su strada, il mondiale motocross MXGP e i campionati automobilistici di Gran Turismo. Il risultato è un melting-pot di soluzioni tecniche ibride, che offrono la miglior performance possibile in ogni condizione e su ogni tipo di superfice.

LA LINEA PIRELLI CINTURATOTM VELO E GRAVEL

Scegliere il pneumatico più adatto per le superfici che si andranno ad affrontare in un percorso gravel, può non essere cosa semplice. Ispirata a un’icona del mondo Pirelli auto, il pneumatico CinturatoTM, campione di protezione, la gamma dedicata all’endurance ed al gravel di Pirelli si declina in tre modelli, tutti Tubeless Ready (TLR).

Cinturato Velo è la gomma da strada, con battistrada minimamente scolpito, dedicata a tutte quelle imprese dove protezione, velocità, comfort e soprattutto, scorrevolezza, sono importanti e dove lo sterrato rappresenta una parte minimale del percorso.

Cinturato Gravel è dedicata al puro gravel, per tutte quelle avventure su strada dove l’off-road la fa da padrone. Offre due scolpiture: H o Hard Terrain e M o Mixed Terrain. Il disegno del battistrada è legato alla consistenza della superficie e non più alla variabile meteorologica: le gomme Cinturato Gravel di Pirelli sono infatti studiate per offrire prestazioni eccellenti sia in grip che scorrevolezza, indipendentemente da fondo asciutto o bagnato. 

LA COLLABORAZIONE CON IL TUSCANY TRAIL

Da sempre Pirelli fa della collaborazione con gli eventi di alto profilo – di qualsiasi disciplina in cui è stata presente – uno dei pilastri della sua comunicazione. L’obbiettivo è soprattutto quello di essere vicino al consumatore finale, seguirlo ed assisterlo nelle sue passioni, aiutarlo a raggiungere la massima performance, che sia un professionista o un amatore. 

La collaborazione con Tuscany Trail si inserisce precisamente in questo contesto: l’evento, che è il primo al mondo di bikepacking, con un percorso di 500km da percorre in totale autonomia, senza alcun tipo di assistenza, è un partner autorevole e ideale. 

Una sfida perfetta per mettere alla prova la durata, il comfort e la tenuta delle gomme Cinturato Velo e Cinturato Gravel di Pirelli.

Orbetello nuovo arrivo del Tuscany Trail 2020

INFORMAZIONI UTILI

ORBETELLO NUOVO ARRIVO DEL TUSCANY TRAIL 2020

Ecco la novità più importante di tutte: il Tuscany Trail 2020 finirà ad Orbetello.

Orbetello ha un aspetto unico. Si trova su una sottile striscia di terra al centro della laguna che lo collega al promontorio dell’Argentario.

Nel suo centro storico è possibile vedere i resti delle cinta murarie a testimonianza della guarnigione spagnola che occupò la città per quasi 150 anni nel 1600.

La laguna è forse l’elemento che più caratterizza questa città. Confinata fra il Tombolo della Feniglia e quello della Giannella, regala scenari unici all’alba e al tramonto.

Dopo l’eccellente accoglienza avuta nei passati 6 anni da Capalbio e in particolare dalla Polisportiva Capalbio abbiamo deciso di rinnovare la destinazione di arrivo del Tuscany Trail.

Un ringraziamento speciale va al Comune di Orbetello che ha fortemente voluto sostenere questa manifestazione insieme alla UISP di Grosseto.

Vai al Tuscany Trail 2020

E-bike al Tuscany Trail. Arriva l’anno sperimentale.

Il fenomeno delle e-bike sta crescendo sotto gli occhi di tutti. Sempre di più sono i ciclisti che scelgono una bicicletta a pedalata assistita. Alcuni lo fanno per puro divertimento mentre altri sono “costretti” dalla propria condizione fisica o dall’età. Fatto sta che nei prossimi anni vedremo ancora di più queste biciclette girare per i boschi, strade bianche e strade asfaltate. E’ un trend che non si fermerà.

Cosa dobbiamo fare a questo punto? Chiudere gli occhi e fare finta che questi ciclisti non esistano oppure iniziare a farsi delle domande su cosa può essere un’esperienza bikepacking fatta con una bicicletta elettrica?

Quando ho dato vita al Tuscany Trail l’ho fatto per spronare le persone a vivere un’avventura in sella alla propria bicicletta attraverso le bellezze della Toscana. Ho voluto creare un elemento di rottura totale con la quotidianità, la routine e la percezione di quello che una persona è in grado o meno di fare pedalando. Volevo che le persone vivessero delle giornate scandite solo dall’alba e dal tramonto, dalla voglia di pedalare e la necessità di riposo.

Tutto questo può essere vissuto a pieno con una e-bike? Non lo so.
Un Tuscany Trail aperto anche alle e-bike snaturerebbe l’evento? Non lo so.

Di una cosa però sono convinto, tentar non nuoce. Vorrei capire con i fatti se le e-bike sono compatibili con il Tuscany Trail e più in generale con il mondo del bikepacking.

Per questo motivo nell’edizione 2020 del Tuscany Trail ci sarà la possibilità di poter partecipare anche con l’e-bike indicandolo però al momento dell’iscrizione. Sarà creata una lista a parte di partecipanti dotati di bicicletta a pedalata assistiti e verrà di conseguenza creata una lista finisher apposita. Sarà una prova effettiva per capire come gestire la questione e-bike negli anni a venire.

Andrea Borchi

Decalogo del Tuscany Trail

Con questo decalogo vogliamo rimarcare con forza il vero spirito di questo evento. Lo vogliamo fare in quanto in questi anni abbiamo assistito a delle “storpiature” che hanno portato il mondo del bikepacking lontano da quello che era originariamente. Avendo bene in mente l’origine e lo spirito di questo evento, abbiamo scritto quindi il Decalogo del Tuscany Trail.

1 – Usa la bicicletta che più ti rende felice

Non ti chiedere quale sia la bicicletta più adatta al percorso del prossimo Tuscany Trail, chiediti invece qual è la bicicletta che ti rende più felice mentre la pedali. Ricorda che non devi arrivare “prima” ma devi arrivare “meglio”.

Il dibattito sulla bicicletta più adatta per affrontare il Tuscany Trail è sempre stato il più acceso. Il percorso è pensato per essere pedalato con una MTB ma in tantissimi negli anni lo hanno fatto con la gravel. Però anche con le fatbike, le full, in single speed, in tandem e di corsa. La verità è che il tracciato è vario e una vera risposta a questo quesito non c’è.

2 – Pedala con persone che non conosci e fai nuove amicizie

Vieni pure alla partenza insieme al tuo gruppo di amici ma mettiti d’accordo solamente su come rientrare a casa una volta raggiunto l’arrivo. Il resto del percorso passalo insieme alle persone che avranno il tuo stesso passo. Condividi insieme a loro parte della “fatica”, condividi una stanza di un agriturismo e magari una bella cena. Una nuova amicizia sarà uno dei più bei regali che ti potrai portare a casa.
Preparati a fare nuove amicizie e magari rinfresca il tuo inglese. Probabilmente i tuoi amici non li rivedrai più fino all’arrivo e ti ritroverai a pedalare insieme a ciclisti da tutto il mondo. Sarà un’esperienza che ti arricchirà moltissimo.

3 – Pedala al calar del sole

Hai presente quando il sole comincia a spostarsi verso l’orizzonte e il cielo inizia a diventare rosso? Quello è uno dei più bei momenti della giornata. Cerca di godertelo mentre dai gli ultimi colpi di pedale.

Cerca di essere preparato al meglio per goderti il tramonto e le prime ore del crepuscolo. Dotati di un giubbino catarifrangente e di luci anteriori e posteriori di qualità. Fatti sempre vedere dalle auto.

4 – Inizia a pedalare appena prima dell’alba

Fuori sarà ancora tutto buio e la maggior parte delle persone dormiranno ancora. Tu però cerca di essere già in sella con la tua luce accesa a illuminare la strada. Farà un po’ freddo ma non temere, appena vedrai i primi raggi del sole ogni sacrificio sarà ripagato.

Preparati il giorno prima, all’alba troverai tutto chiuso per fare colazione. Metti nelle borse qualcosa da mangiare e approfitta del primo bar che troverai lungo strada per goderti un cornetto e un cappuccino.

5 – Dormi una notte all’aperto

Non importa la tenda, va benissimo solo il sacco a pelo e un materassino. Trova un posto un po’ lontano dai centri abitati, magari organizzati con qualche altro partecipante e goditi una notte all’aperto sotto al cielo stellato. Sarà il miglior albergo che potrai trovare lungo il percorso.

Tuscany Trail è sinonimo di avventura e il dormire all’aperto è la sua massima espressione. Se non ti senti tranquillo aggregati con qualcuno, sicuramente ne avrai occasione.

6 – Mangia toscano

Lascia perdere le barrette energetiche. La Toscana non è famosa solo per le sue strade bianche ma anche e soprattutto per la sua cucina. Dai panini con la “fetta di pane” toscano oppure la schiacciata, alla bistecca alla fiorentina passando per i dolci. Mi raccomando occhio con i vini. Goditi la Toscana a 360°.

Ricorda che ti ritroverai in una regione che è famosa a livello mondiale per la varietà e la qualità del suo mangiare e bere. Non ti riguardare a ingurgitare calorie che tanto pedalando brucerai tutto. Cerca di assaggiare più piatti possibili.

7 – Evita di pedalare a notte fonda

Non pedalare durante la notte, è pericoloso e inoltre non potrai vedere il panorama. La notte è meglio dormire per avere più energie il giorno successivo. E poi dopo una cena toscana vorresti davvero rimetterti a pedalare?
Nessun divieto nel pedalare durante la notte ma perché farlo? Non si vince niente ad arrivare primi oppure prima di qualcun altro. Le ore notturne sfruttale per riposarti, fare amicizia, bere una birra o magari fare il bucato…

8 – Non ti imporre dei limiti temporali

In molti si impongono dei limiti temporali. Ovvio che la maggior parte di voi ha famiglia e un lavoro ma è pur vero che se arrivate alla fine del Tuscany Trail il giorno dopo a quanto previsto non muore nessuno. Ricorda che prima arrivi alla fine e prima è tutto finito… Cerca di godertela!

Lascia a casa l’ansia da orologio. Il Tuscany Trail c’è una volta l’anno e chiunque si può permettere di stare qualche giorno fuori di casa. Concorda con famiglia e lavoro certo ma stai largo con le tempistiche.

9 – Pedala sotto la pioggia

La pioggia fa compagnia, fidati. Non ti far spaventare da due gocce d’acqua che per fortuna non siamo fatti di zucchero. Vedrai il panorama mutare, i colori si faranno più scuri, intensi e potrai finalmente rinnovare il completo impermeabile. Alla fine vedrai che spunterà di nuovo fuori il sole.

Affronta con consapevolezza il meteo. Difficilmente il meteo sarà rigido ma non ti far trovare impreparato. Pedalare sotto la pioggia potrebbe diventare fastidioso senza un abbigliamento idoneo. Se dovesse venire giù il mondo però puoi sempre stare a godere del panorama da sotto una tettoia.

10 – Divertiti

Chi viene al Tuscany Trail lo fa non solo per mettersi alla prova ma soprattutto per vivere un’esperienza. Fai che questa esperienza sia appagante e divertente. Cerca di assaporare e vivere nella giusta maniera il vero spirito del Tuscany Trail. Saranno giornate dove la mente sarà sgombra dalla routine quotidiana e l’unica colonna sonora che sentirai sarà il rumore della tua ruota libera!

Il Tuscany Trail è molto di più di un evento bikepacking, è molto di più di una lunga pedalata, il Tuscany Trail è un’esperienza che ti lascerà il segno. Fai che sia il più positivo possibile.