Usiamo la bici gravel come mezzo per giri da più tappe, ridisegnando l’idea del ciclo-viaggiatore. Le lunghe distanze non pesano più così tanto.
La strada scorre bene sotto le ruote, percorriamo tappe da 150 o più chilometri al giorno protratte per una settimana, senza fastidio.
Ci piace fare le ore piccole per prepararci al meglio quando abbiamo un bikepacking in vista. Infiliamo nelle borse tutto quello che indosseremo da lì a 7 giorni e partiamo all’alba, dopo aver dormito 3 ore. Si parte senza nemmeno decidere bene i vari dettagli del percorso e anche se siamo un po’ titubanti, appena agganciamo la tacchetta al pedale, tutti i pensieri scompaiono in un attimo. Se vediamo il mare possiamo tentare di andargli incontro pedalando in spiaggia, anche se ogni tanto ci si sbilancia sprofondando nella sabbia. In montagna invece raggiungiamo rifugi o malghe anche se ci si arriva solo da strade militari o forestali.